111 - IL MAGGIORDOMO
by SlutDanyViewed: 582 times Comments 8 Date: 01-02-2025 Language:
Nelle loro uscite serali nei club prive Max e Dany conoscevano molti singoli, tanti non li incontravano più, con alcuni facevano amicizia e continuavano a frequentarli sia nei locali che a casa loro.
In una di quelle serate di circa cinque anni fa, nel prive dove all’inizio Dany si esibiva in pista da ballo tutta nuda circondata da molti uomini che aspiravano a finire a letto con lei, un signore molto distinto era seduto vicino a Max e ammirava commentando le sue evoluzioni.
I complimenti si sprecavano, belle gambe, bel seno, sexy, erotica, eccitante, ecc.
Iniziarono una conversazione e l’uomo faceva chiaramente capire che avrebbe voluto scoparsela.
Era il tipo che Max selezionava nelle sue ricerche sui vari siti specializzati, maturo, media altezza, brizzolato, chiamò Dany e glielo presentò.
Lei, come faceva sempre quando il marito le faceva conoscere qualcuno, si sedette sulle gambe dell’uomo e gli diede un bacio in bocca.
Chiaramente dopo varie carezze sulle gambe, tastate di seno e baci continui finirono in una camera a scopare con Max che mentre si segava li guardava ammirato della propria moglie per la spudoratezza con la quale si faceva possedere.
L’uomo rimase così contento dell’abilità di Dany nel fare sesso che prima di andar via diede a Max il suo biglietto da visita perché voleva rimanere in contatto con loro.
Dopo varie telefonate l’uomo li invitò a passare una settimana nella sua villa a Lido di Camaiore così avrebbero potuto prendere il sole dato che era iniziata da poco l’estate.
Quando arrivarono, passato il cancello di ingresso, videro una villa stupenda circondata da un grande giardino con alberi di alto fusto, cani che circolavano liberi, una dependance e una stupenda piscina.
Furono accolti dal maggiordomo e da una cameriera, Max e Dany si guardarono stupiti, non pensavano di andare in un posto come quello e immaginarono subito che l’uomo era molto ricco.
Entrati nella villa si incontrarono con l’uomo e seduti sul divano di un grande salone parlavano bevendo una bibita rinfrescante portata dal maggiordomo, il quale mentre serviva Dany la guardava nella scolatura, dato che lei portava una camicetta bianca molto sbottonata senza reggiseno.
Max notò quei sguardi, fece un sorrisetto di compiacimento e non diede peso più di tanto alla cosa.
Recati nella loro stanza, dopo essersi rinfrescati e cambiati, Dany si era messa un vestitino leggero molto corto con un sandalo a tacco alto, andarono nella lussuosa camera da pranzo e si sedettero per mangiare.
Durante il pasto continuò la conversazione, gli argomenti erano vari, ma spesso cadevano sul sesso.
Le pietanze le serviva il maggiordomo e quando serviva Dany forse casualmente la strusciava con il corpo su una spalla, anche questo movimento fu notato da Max.
Dopo aver mandato via la servitù, la serata continuò nel salone e Dany su richiesta dell’uomo si esibì ballando, facendo scivolare con erotismo il vestito e rimanendo nuda.
L’uomo si avvicinò a lei toccandola ovunque per ritrovarsi alla fine abbracciati baciandosi con impeto.
Finirono stesi su un tappeto, subito si sentì infilarsi la lingua nella figa, iniziò a eccitarsi e ben presto fu penetrata dal cazzo dell’uomo.
Max li guardava e tirato fuori il cazzo si masturbava.
I due scopavano animosamente, lei lo voleva tutto dentro, l’uomo lo spingeva con forza, ben presto arrivarono al culmine e con un gemito le sborrò in figa mentre lei venne con un urlo di godimento.
Quando Dany vide che anche Max stava per venire si avvicinò a lui e volle che le sborrasse in bocca inghiottendo tutto.
Andarono a dormire, prima l’uomo li informò che potevano fare tutto quello che volevano, usare la piscina o fare un giro della città facendosi portare con una sua macchina da maggiordomo.
Dany gli chiese se poteva fare il bagno nuda avendo una risposta positiva.
Al mattino si mise un pareo e la prima cosa che fece dopo una ricca colazione si sdraiò su un lettino a bordo piscina a prendere il sole tutta nuda mentre Max la osservava dal patio della villa.
Dopo circa un’ora le si avvicinò il maggiordomo per chiederle se desiderava qualcosa, le tranquillamente non si coprì, era abituata, frequentava le spiagge nudiste, e chiese una bevanda fresca.
Poco dopo il maggiordomo tornò servendo quello che le aveva chiesto, ma i suoi occhi erano fissi sulla figa, gli sembrava strano che quella bella donna stesse nuda di fronte a lui senza imbarazzo.
Anche in questo caso Max notò l’attrazione che aveva il maggiordomo verso la moglie.
Passò la giornata e la sera si replicò quello che era successo la sera prima con scopata finale del proprietario di casa e Dany.
Questa volta Max si accorse che dietro una tenda il maggiordomo spiava quello che stavano facendo.
Il giorno dopo decisero di andare a visitare le località vicine.
Dany si mise la solita mini e una camicetta bianca semitrasparente.
Saliti dietro l’auto diedero disposizioni al maggiordomo di recarsi nei posti più suggestivi.
Durante il percorso Max notò che lo specchietto retrovisore era rivolto verso le gambe di Dany, aveva capito cosa avrebbe voluto vedere l’autista e senza problemi allargò le gambe di Dany mettendole una mano sulla figa divaricandole le labbra di essa.
Il maggiordomo rimase impietrito vedendo quello spettacolo, quasi andava a sbattere dallo stupore.
I giorni seguenti passarono sempre con lo stesso copione, nuda in piscina, il maggiordomo che le guardava impietrito la figa, la sera scopata coni il padrone di casa.
La settimana passò velocemente, era l’ultimo giorno, al mattino dopo dovevano andare via.
Passata la mattinata a prendere il sole, Max disse a Dany che voleva andare a visitare le campagne e lei senza vestirsi, con il solo pareo addosso, si incamminò e salì nell’auto.
Arrivati vicino a un boschetto Max disse al maggiordomo di entrarci dentro e fermarsi.
Quando il maggiordomo aprì la portiera per far scendere Dany, lei come mise i piedi a terra si sentì strappare il pareo di dosso rimanendo nuda, era stato Max, le disse di farsi possedere da quell’uomo che l’aveva guardata e desiderata tutto quel tempo.
Il maggiordomo rimase di sasso, non se lo aspettava, ma Dany non si fece pregare, ubbidendo al marito gli andò vicino e lo baciò con la lingua, poi si mise in ginocchio e gli aprì i pantaloni prendendogli in mano il cazzo.
Iniziò a fagli un pompino, ben presto il cazzo era diventato duro e lei si stava preparando per mettersi in una posizione per riceverlo in figa.
A quel punto intervenne Max che le disse che non si doveva far scopare ma doveva dargli il culo, se lo meritava dopo una settimana di smania nel vederla sempre nuda.
Dany si sdraiò a pancia sotto sul cruscotto e con le mani si allargò le chiappe, il maggiordomo era eccitato al massimo, a quella vista non capì più niente, prese il cazzo e lo poggiò sull’ano, diede una spinta secca, Dany fece un piccolo ghigno, lo sentì entrare nel culo violentemente, le pareti cedettero subito, era abituata a farsi inculare e le piaceva molto, arrivò fino in fondo.
Con movimenti regolari il cazzo scorreva veloce, lei godeva e si inarcava per farlo entrare più a fondo, lo incitava a spingere più forte.
La resistenza del maggiordomo era arrivata al massimo, le sborrò in culo e lei con un urlo venne sentendosi piena, mentre Max che si stava masturbando vedendoli le schizzo la sborra sul seno.
Tornati passarono l’ultima serata con il padrone di casa, chiaramente con scopata finale.
Al mattino prima di partire si salutarono promettendosi che si sarebbero rivisti presto, Dany senza farsi vedere si avvicinò al maggiordomo e gli diede un bacio in bocca con la lingua.
